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Inviato da avatar Raffaele Mazzariello il 18-09-2008 alle 13:03 Leggi/Nascondi

 

Buon giorno a tutti 

Quando leggo il tema sulla " Sicurezza stradale" non posso fare a meno di sorridere, il mio sorriso però é piuttosto amaro a quando penso che spesso la poca intelligenza di alcuni ci mette in condizione di vivere male, o addirittura di perdere la vita.

Leggo molte belle proposte ascolto dibattiti a tema ma alla fine di tutti i buoni principi non ce ne mai uno che si realizzi. Vi porto l'esempio della zona Trenno sotto il comprensorio del consiglio di zona 7 e 8.

Da anni i Cittadini del piccolo Paesino si battono presso i due consigli di zona  (senza risultato) affinchè si possa  far installare sulla via Gorlini dei rallentatori di velocità a cunetta "scusate la definizione ma non ho idea di come si chiamino" alcuni dicono maestà e altri in altri nomi"

Alcuni scellerati che  viaggiano ben oltre il limite dei famosi 50 Km orari entrano in paese, che tra l'altro ha una carreggiata piuttosto stretta perfino in fase di sorpasso e spesso anche sotto gli occhi di agenti di Polizia locale che non possono intervenire perchè sono li solo in certi orari  ma a uso scolastico.

Numerose volte sulle strisce pedonali che a giudizio di alcuni sono soltanto murales da strada senza senso si é assistito a incidenti, dove  i passanti che non hanno il dono di essere veloci come Mennea, purtroppo sono stati investiti.

Gli automobilisti di oggi e alcuni di ieri sono di due specie: Quello che guida e crede di giocare con la PlayStation, di essere invincibile e che se investe qualcuno paragona tutto a un gioco e quello che  rispettando la vita delle persone evita di infrangere le regole di civiltà.

Cosi' vedi una macchina che si ferma per far attraversare il pedone e assisti all'idiozia di un'altro automobilista che non si domanda il perchè quell'auto e ferma li, e la supera mettendo a rischio o investendo il pedone. Allora io mi chiedo; questa gente quando distribuivano il cervello era assente oppure é costante mente sbronzo o perato?

Certo che se  in prossimità del Paesino vi fosse qualche cosa che obbligasse le auto a rallentare sarebbe una bellissima cosa..."per esempio un controllore di velocità" con relativa sanzione per il trasgressore, ma io credo che non si tratti solo di questo, io credo che sia il risultato di una cattiva istruzione, il fatto che in alcune scuole da molto tempo non si faccia più educazione civica e non si insegnino i valori e le regole del saper vivere civilmente, ha penalizzato molti,  poi aggiungiamo che moltissime volte chi dovrebbe controllare é latitante... oppure che le sanzioni sono piuttosto ridicole.

Alcuni automobilisti meriterebbero di vedersi tagliuzzare la patente come fosse un cumulo di coriandoli e noi qui a parlare di sicurezza stradale, a chiederci se  le istituzioni abbiano fatto tutto il possibile, o a lamentarci perchè manca il semaforo o qualche cartello.

Noi che pur vivendo in una bella metropoli come Milano viviamo in periferia, queste cose le viviamo sulla nostra pelle, che cosa potrei consigliare di fare? quando vedi autisti  stupidi che fanno inversione a "u" in curva sulla striscia continua, oppure che a velocità sostenuta bruciano quell'unico semaforo che abbiamo...senza contare quando girano attorno alla piazza di Rosa Scolari in senso contrario all'uso di marcia a velocità sostenuta... Signori miei la stupidità non ha età, trovi il ragazzino fresco di patente che fà il ganassa con gli amici, e il signore non più giovanissimo che si crede Nuvolari  commettendo ogni sorta di illecito.

Io penso che sia vero e sacrosanto  mettere  degli accorgimenti stradali  per riuscire a contenere la prepotenza e l'idiozia di alcuni, ma é anche vero che comunque tutto dipende dalla nostra educazione, e quanto sia importante per noi stessi il vero significato della vita.

R. Mazzariello

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