Rispondi

Rispondi a:
Inviato da avatar Antonia Iurlaro il 14-03-2009 alle 15:05 Leggi/Nascondi

In merito all'alternativa 2 proposta.

Io percorro quotidianamente questo tratto di strada in bici, e confermo la situazione descritta. Preciso però, che la scelta di percorrere questo tratto, per alto ad alto tasso di inquinamento che è deleterio per un ciclista, è dovuta al fatto che gli altri percorsi prevedono passaggi sul pavè che è molto pericoloso per un ciclista, oltrechè scomodo, soprattutto quando le pietre sono discoste l'una dall'altra e ci sono rotaie del tram. Un percorso ciclistico deve prevedere una pavimentazione adatta.

Inoltre la corsia preferenziale di via Carducci, è regolata in modo tale che la velocità di una bici è più che sufficiente per passare con tutti i semafori verdi. Quindi diciamo semplicemente che le difficoltà, oltre che per la larghezza della corsia preferenziale e per le numerose buche che ci sono proprio ai margini della strada dove vanno le bici, è data dal fatto che le auto preferiscono sempre andare veloci per poi fermarsi ad aspettare al semaforo. Mi succede sempre infatti di raggiungere al semaforo le auto che mi superano in quel tratto di strada.

Infine un suggerimento sempre utile è quello di lasciare l'auto e andare in bici. Sicuramente molti degli attuali automobilisti potrebbero farlo.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai Registrati