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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 24-05-2010 alle 12:13 Leggi/Nascondi
Da milano.corriere.it:

morte annunciata

Via Mecenate, pedone ucciso sulle strisce


Ennesimo incidente mortale: la vittima è un anziano, travolto da un pullman Mercedes mentre attraversava

MILANO - Un'altra «morte annunciata» in via Mecenate, tristemente nota per la strage di pedoni sulle strisce. Il tragico copione si è ripetuto ancora una volta lunedì mattina, quando un uomo ha perso la vita mentre attraversava regolarmente sulle strisce pedonali. Il pedone, 87 anni, è stato travolto intorno alle 9.32 da un mini-pullman Mercedes all’angolo con via Fantoli. Inutili i soccorsi. Il conducente del pullmino stava svoltando a destra, proprio mentre l’anziano pedone attraversava con il verde. L'ultimo incidente mortale in via Mecenate era avvenuto a marzo, quando un 43enne è stato travolto e ucciso da un minibus che stava facendo un'inversione a U. Il 10 ottobre 2009 è morta una 60enne filippina, anche lei travolta sulle strisce maledette di via Mecenate: un'automobile si è fermata per consentire l'attraversamento, mentre un'altra ha superato la prima e ha investito la donna, ferendo anche un altro pedone. A gennaio 2009, a finire sotto le ruote di una macchina in piena velocità erano stati una mamma con i suoi due bambini: attraversavano sulle strisce pedonali all’incrocio con via Maderna. Ma la scia di sangue è lunga: da anni i residenti segnalano la pericolosità degli attraversamenti sulla via e chiedono che il Comune intervenga, ma a nulla sono valsi finora i tentativi di renderla più sicura.

Redazione online
24 maggio 2010

Notizie correlate:

Via Mecenate, pedoni a rischio. Strisce «snobbate» dalle auto di G. Schiavi, 10 gennaio 2006


Da forum.milano.corriere.it:

Continua la strage in via Mecenate

Inviato da: Pedone il Lunedì, 24 Maggio 2010

Questa mattina alle 9.30 un uomo di 60 anni è stato investito e ucciso mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Mecenate.
Di solito si dice che sideve aspettare il morto per prendere provvedimenti. Qui invece abbiamo perso il conto delle vittime.
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