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Inviato da avatar Claudio Edossi il 14-06-2010 alle 12:32 Leggi/Nascondi

Ciao Giuliano,
parto dalla fine perché è la parte più semplice.
La mia non era una provocazione, ma una domanda basata su ciò che hai scritto "Forse in qualche altro Stato, dove il controllo sulle emissioni delle moto è più severo, permettere anche alle moto di avanzare in uno spazio riservato potrebbe essere sensato" perché da quello che scrivi sembra che il controllo sulle moto in Italia non sia abbastanza serio, quindi fa presupporre che controlli più stringenti siano sufficienti a rendere sensata la proposta (semplificando). Quindi mi chiedevo se, per esempio, l'equiparazione della categoria Euro X delle moto a quella delle auto fosse sufficiente, oppure ti riferivi a controlli differenti (e in questo caso ti prego di illustrarmeli, e non sto facendo una provocazione)?

Riguardo alla bici, è, come ha detto già Andrea Trentini, un dato di fatto che IN PARTENZA le bici rallentino le auto, e lo fanno OGNI QUAL VOLTA l'auto si trova a viaggiare alla stessa velocità delle bicicletta senza la possibilità di superarla. é evidente che sul tragitto complessivo (pensiamo anche solo a C.so Buenos Aires da Loreto a P.ta Venezia), quando c'è traffico abbastanza traffico, la bici sia più efficiente, perché l'auto è costretta a fermarsi per l'ingorgo, mentre la bici (in modo non diverso da quello che fa la moto) supera gli ingorghi.

Detto questo a me interessa, come ho già detto, migliorare l'efficienza complessiva, perché, nel caso non si sia capito, io non mi schiero da nessuna parte, sia essa bici, auto, moto o trattore, ma sono solo interessato a migliorare le condizioni di vita delle persone. Sembra quasi che tu abbia preso la mia proposta come una proposta per favorire le moto, che ha messo dentro le bici "tanto per". Invece la mia proposta è un qualcosa che spero possa migliorare la vita a moto, bici e, sebbene sembri paradossale, auto.

Un mito implicito che sembra tu abbia è, invece, che a Milano ci sia traffico 24 h su 24, sebbene, fortunatamente, non sia così. E tutte le volte che non ci sono particolari ingorghi, obbligare le auto a stare dietro ad una bicicletta fa perdere efficienza alle auto.

Riguardo alla moto, non mi metto ad ergerla come soluzione migliore a 360°, ma mettersi a elencare i difetti di un mezzo, in modo così parziale, mi sembra fuori luogo e per nulla costrittivo. Hai scritto che:
- inquina: certo rispetto alla bici, ma se paragonata all'auto, quando c'è un po' di traffico e in generale considerando il fatto che partecipa in modo minimale alla produzione di traffico (e quindi ulteriore inquinamento) tutto lascia pensare che sia un'ottima alternativa all'auto (e quindi da incentivare, rispetto all'auto)

- consuma: al di là del problema dell'inquinamento (ma l'hai già messo a parte), il consumo è una questione relativa all'utilizzatore, oltre che al percorso. Visto che ci sono un'infinità di percorsi per i quali la moto è il mezzo più economico, visto che fa mediamente 20 km/h (la mia moto fa i 15, ma ci sono scooter che fanno i 40) e che ti fa risparmiare tempo più di qualunque altro mezzo, nella quasi totalità dei casi.

- è intrinsecamente più pericoloso (della bici): anche la bici è intrinsecamente più pericolosa del camminare, quindi è evidente che sia meglio andare a piedi per fare 20 m, come è meglio andare in bici piuttosto che in moto per farne 500, ma parlare di pericolosità non ha senso, perché ogni mezzo è sensato da utilizzare per coprire certe distanze, giusto?

- fa rumore: nulla da dire, è vero, ma non è più rumorosa di un auto. Conta inoltre che la progressiva estinzione dei motori a 2 tempi ha prodotto un rumore medio piuttosto "accettabile" per i tempi che viviamo, non credi? Sicuramente parlando di città perfetta (e a me piacerebbe tendere a quello) ci sarà bisogno di migliorare anche il rumore, ma per i prossimi 15 anni mi sembra un problema marginale.

- non ha alcun vantaggio per il generale miglior benessere delle persone (se paragonato all'esercizio intrinseco all'uso della bicicletta): parli di benessere fisico, immagino. Ma anche qui si possono paragonare i 2 mezzi SOLO per certe distanze, non certo per 10 km.

Scusa per la lunghezza del messaggio (e della probabile bassa qualità, visto che ho scritto di corsissima).

Anzi, scusa, ma stavo dimenticando una cosa importantissima, sebbene non sia questo il luogo adatto, limitare la velocità di punta, solo per rendere più attraente un mezzo che non la raggiunge (come la bici), non significa migliorare l'efficienza del sistema, ma forzare le persone a scegliere. Giusto come esempio, io sono a favore dell'Ecopass (che vorrei molto più stringente) perché è, dal mio punto di vista, intrinsecamente giusto far pagare l'esternalità negativa (http://it.wikipedia.org/wiki/Esternalità) non perché voglio che la gente non usi l'auto e mi sembra un buon modo per farla spostare su altri mezzi. Le persone devono poter scegliere in libertà, senza essere forzate. Ti prego però di non rispondere su questo tema in questa discussione (perché genererebbe solo ulteriore confusione), ma di aprirne un'altra, sarò ben felice di partecipare.

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