Ultimamente ho visto la sostituzione di vari impianti semaforici con altri impianti semaforici molto più potenti. L'esempio che porto è quello di viale Molise, dove ad un incrocio ho contato ben 36 triple semaforiche, per un totale di 96 lampadine. Tutto ciò ha un costo in termini di energia e soprattutto di manutenzione.
E' vero che ho anche visto la costruzione di alcune rotonde, ma solo dove prima NON c'era alcun semaforo, esempio in via Tertulliano o in via Battistotti Sassi.
Personalmente non comprendo la logica con la quale viene deciso cosa vada installato o costruito ai singoli incroci, ma attualmente l'unico disegno che vedo è quello del giro di soldi.
Spero di sbagliarmi e chiedo dunque di essere illuminato da qualcuno sulle variabili che incidono su questo tipo di scelte.
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